A partire dal 2017 sono stati regolamentati i 24 CFU per diventare insegnante, ma chi li deve acquisire? La risposta è piuttosto semplice, chiunque desideri intraprendere una professione legata all’insegnamento. Nonostante questo, però ci sono alcuni corsi di studio, come lauree e master, che al loro interno già prevedono gli esami per ottenere i giusti crediti formativi. Chi ha frequentato determinate scuole di specializzazione fa parte della platea di persone che non devono acquisire i 24 CFU per essere abilitate all’insegnamento. Per avere maggiori informazioni è sempre possibile leggere direttamente il decreto sul sito del Ministero dell’Istruzione.

Chi deve acquisire 24 CFU per insegnare?

L’insegnamento è un ambito piuttosto delicato: la possibilità di trasmettere conoscenze alle nuove generazioni è un fattore che può determinare il futuro di un Paese intero. Per questo motivo la formazione degli insegnanti è essenziale, in particolare nelle materie relative alla psicologia e alla pedagogia. Chi desidera ricoprire questo ruolo deve acquisire 24 CFU specifici per poi essere abilitato alla professione. È possibile ottenerli dopo essere entrato in possesso di una laurea triennale. Il decreto stabilisce anche la modalità con cui è possibile conseguirli: non più di 12 crediti in modo telematico. Il testo però si riferisce esclusivamente la modalità di esame, perciò è possibile frequentare il corso online e poi sostenere la prova finale in presenza.

Chi deve acquisire i 24 CFU, a chi si può rivolgere?

Molti istituti, tra cui anche quasi tutte le università, offrono la possibilità di iscriversi a sessioni studiate appositamente per conseguire questi crediti formativi, senza dover acquistare un corso di laurea intero. L’unico fattore essenziale è che l’istituto in questione sia regolarmente riconosciuto dal Ministero dell’istruzione. Esistono enti che offrono percorsi specifici per essere abilitati all’insegnamento e potranno seguirti in ogni fase del processo. È interessante il fatto che chi deve acquisire i 24 CFU per l’insegnamento può ricorrere a soluzioni contemporanee: anche se stai già frequentando un altro corso di laurea, è comunque possibile iscriverti a esami aggiuntivi o a enti formativi esterni per conseguire i crediti formativi necessari.

Chi è esonerato e non deve conseguire i 24 CFU?

Tra le categorie di persone che non devono acquisire i 24 CFU per essere abilitati all’insegnamento rientrano ovviamente tutti i professionisti che già possiedono un’abilitazione specifica alla classe di concorso per la quale partecipano. Anche chi nel proprio corso di studi ha già sostenuto esami idonei all’insegnamento può semplicemente richiedere un certificato al proprio istituto per vedersi ufficialmente riconosciuti i 24 CFU. Nel caso il corso di studio non prevedesse tutti i 24 crediti formativi, è possibile comunque chiedere un riconoscimento parziale di quelli fatti. Inoltre, anche i diplomati ITP non dovranno sostenere nessun esame aggiuntivo fino all’anno 2024/25. Infine, è bene ricordare che il conseguimento dei crediti formativi aggiuntivi è necessario solamente per chi desidera insegnare nelle scuole medie o superiori. Chi aspira a diventare insegnante in una scuola primaria o d’infanzia non ha la necessità di acquisire i 24 CFU.