Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha recentemente pubblicato l’avviso n. 21907, datato 4 giugno 2025, con cui fornisce istruzioni dettagliate per i docenti in possesso di un titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero. Tale avviso riguarda in particolare coloro che intendono rinunciare al riconoscimento del proprio titolo per accedere al percorso abilitante nazionale previsto dall’articolo 7 del decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71. In questo articolo, esploreremo in maniera approfondita il contenuto dell’avviso, i requisiti richiesti, le modalità di rinuncia, le tempistiche previste e le implicazioni pratiche e legali della scelta. Inoltre, presenteremo un’opportunità concreta per chi desidera abilitarsi sul sostegno in modo flessibile e riconosciuto: i nostri corsi TFA Sostegno in Spagna, fruibili completamente online.
Contesto normativo: perché nasce l’articolo 7 del DL 71/2024
Il decreto-legge 31 maggio 2024, n. 71 introduce l’art. 7, che prevede un percorso speciale di formazione per il conseguimento della specializzazione sul sostegno in Italia, indirizzato esclusivamente a coloro che:
- Hanno conseguito un titolo di specializzazione all’estero.
- Hanno avviato la procedura di riconoscimento presso il Ministero, ma intendono rinunciarvi per partecipare al percorso nazionale.
Questa disposizione nasce dalla necessità di regolamentare in modo chiaro e coerente l’accesso alla professione docente in Italia, tutelando al contempo gli standard formativi nazionali e i diritti degli aspiranti docenti. Il quadro normativo europeo, pur garantendo la libera circolazione delle professioni, richiede che ogni Stato membro possa fissare criteri di qualità per la propria offerta formativa.
Chi può rinunciare: requisiti soggettivi e oggettivi
Secondo quanto stabilito dall’avviso n. 21907, possono esercitare il diritto alla rinuncia coloro che:
- Sono in possesso di un titolo di specializzazione sul sostegno conseguito all’estero.
- Hanno presentato o stavano per presentare domanda di riconoscimento presso il Ministero.
- Intendono partecipare al nuovo percorso abilitante previsto dall’art. 7 del DL 71/2024.
È fondamentale che i candidati verifichino attentamente il possesso dei requisiti per l’accesso a tale percorso. La rinuncia al riconoscimento estero, infatti, è irrevocabile. Non è consentita alcuna forma di revoca, anche in caso di ripensamento.
Come effettuare la rinuncia: guida passo passo
La rinuncia deve essere presentata esclusivamente secondo una delle due modalità previste:
- Tramite la piattaforma SIDI nella sezione “Riconoscimento professione docente”. Accedendo con le credenziali fornite, il candidato potrà completare la procedura digitale guidata.
- Tramite posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo: [email protected]
È necessario allegare la documentazione richiesta, che comprende:
- Una dichiarazione esplicita di rinuncia firmata.
- Copia del documento d’identità.
- Copia della ricevuta di presentazione della domanda di riconoscimento, se già inviata.
Non saranno accettate altre modalità di presentazione. È importante rispettare le istruzioni tecniche e formali per evitare la nullità dell’istanza.
Tempistiche: attenzione alla scadenza
La finestra temporale per inoltrare la rinuncia è aperta dal 5 giugno 2025 al 25 giugno 2025. Chi ha già inviato la rinuncia prima del 5 giugno è tenuto a ripresentarla nei termini stabiliti. La scadenza è tassativa: oltre il 25 giugno 2025 non sarà possibile partecipare al percorso previsto dall’art. 7.
Perché è importante una scelta consapevole
Poiché la rinuncia è definitiva, è cruciale che gli interessati verifichino con attenzione i requisiti di accesso al nuovo percorso formativo. A tal fine, il Ministero ha messo a disposizione una sezione di FAQ aggiornata, disponibile all’indirizzo: https://www.mim.gov.it/faq20.
Le FAQ offrono chiarimenti su:
- La validità dei titoli conseguiti all’estero.
- Le caratteristiche del percorso previsto dall’art. 7.
- Le modalità di accesso.
- Le conseguenze legali della rinuncia.
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Conclusioni
L’avviso n. 21907 rappresenta un passaggio importante nella riforma dei percorsi di abilitazione al sostegno in Italia. La possibilità di accedere al percorso INDIRE in alternativa al riconoscimento del titolo estero apre nuove opportunità, ma impone anche una scelta ponderata e consapevole.
Prima di procedere con la rinuncia, si consiglia di:
- Leggere attentamente l’avviso ministeriale.
- Verificare i requisiti specifici per il percorso abilitante.
- Consultare le FAQ ufficiali.
- Considerare il carattere irrevocabile della rinuncia.
Per chi possiede il titolo estero deve partire necessariamente da i nostri corsi di TFA Sostegno in Spagna rappresentano una scelta strategica, moderna ed efficace.
Questo articolo verrà aggiornato in caso di ulteriori comunicazioni da parte del Ministero.